Martina Nicelli
- 14 apr 2023
Pet Sematary: la rivelazione Stephen King (almeno per me)
La consacrazione di King è arrivata, almeno per me, con Pet Sematary. Arrivavo da un Duma Key che mi aveva delusa: troppo romanzo, poca...
Martina Nicelli
- 28 ott 2022
Alex Marwood e i libri per ragazze gentili
La gentilezza è la più grande virtù. Grande e silenziosa, s’insinua nelle cose come gli spifferi nelle case (solo più piacevole). La...
Martina Nicelli
- 11 ott 2022
Di storie inutilmente banali: “Era una famiglia tranquilla” di Jenny Blackhurst
Riprendere i mezzi pubblici per andare al lavoro, a parte tutte le problematiche del caso, non è poi così male. Se non altro si vedono...
Martina Nicelli
- 27 lug 2022
La mia relazione (complicata) con Frédéric Moreau
La mia insofferenza nei confronti della letteratura francese è nota ai più. Ciononostante, ho deciso di dare a Flaubert un’altra...
Martina Nicelli
- 9 giu 2022
Jackson Brodie is the new Harry Hole
Kate Atkinson non mi diceva nulla. Non l’avevo mai sentita nominare, e a dirla tutta la copertina de "I casi dimenticati" era abbastanza...
Martina Nicelli
- 10 mag 2022
Kurt Wallander e l'inquietudine svedese
Non avevo mai letto Henning Mankell, ma ho sempre voluto leggere “I cani di Riga”. Non saprei dire perché, forse per il titolo, forse per...
Martina Nicelli
- 6 apr 2022
Il senso di Smilla per la neve e altre letture estive
Lessi un libro l’estate scorsa che mi sconvolse. E non tanto perché nel libro si parlava di Groenlandia e io ero al mare ad agosto, con...
Martina Nicelli
- 6 apr 2022
Gialli scandinavi - il ritorno. "L'unico figlio" di Anne Holt
Era da troppo tempo che non leggevo un giallo scandinavo. Non so cosa mi è preso, ma ultimamente le mie letture hanno completamente...